giovedì 11 luglio 2019

Omega Speedmaster Monnwatch: l'orologio della luna.

Gli orologi si tramandano di generazione in generazione. 

Ci raccontano storie di successi, di famiglie e di personalità; storie rilevanti tanto quanto la tecnica impiegata per realizzarli e alcuni riescono a diventare leggendari.
L’Omega Speedmaster è forse l’orologio più famoso mai realizzato, grazie al suo ruolo in uno dei momenti più importanti della storia: la conquista della luna. Il 20 luglio del 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin furono i primi esseri umani ad atterrare sul satellite terrestre ma la storia dello Speedmaster era però iniziata ben prima di questa data.


Foto: bobswatch


La maison elvetica Omega lancia nel 1957 lo Speedmaster che era inizialmente stato concepito come cronografo sportivo e ispirato agli orologi integrati nei cruscotti delle macchine sportive italiane dei tardi anni ’50. Questo orologio è caratterizzato da un look sportivo con anse ricurve, quadrante nero e larghe lancette a punta.
Lo Speedmaster era il primo cronografo da polso con scala tachimetrica sulla lunetta e non sul quadrante, un elemento di design preferito dai piloti da corsa. Il calibro utilizzato era l'Omega 361 e molti collezionisti vedono questo Speedmaster come il “Santo Graal” degli orologi.


Foto: fratellowatch


Ma l'orologio non è ancora "spaziale" e bisogna attendere il 1962 quando gli astronauti della NASA Walter Schirra e Gordon Cooper acquistarono uno Speedmaster a testa per utilizzarlo a bordo dell’astronave Sigma 7 nel corso della missione Mercury-Atlas 8 e fu la prima missione spaziale di uno Speedmaster.
L’impavida avventura dello Speedmaster raggiunse il suo apice con la missione Apollo 11. L’equipaggio era composto dagli astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins, tutti e tre avevano un Omega Speedmaster Professional al polso. 
Solo Aldrin però aveva l'orologio con sé quando toccò il suolo della Luna; Collins era rimasto a bordo dell'Apollo e Amstrong aveva lasciato il suo sul modulo in supporto alla strumentazione che in quel momento aveva dei problemi. Questo momento storico segnò l’inizio di un’eredità che dura fino ad oggi.

Quando lo Speedmaster salvò gli astronauti
L'11 aprile 1970 partì la missione NASA denominata Apollo 13, che avrebbe dovuto portare per la terza volta l'uomo sulla Luna. La missione divenne celebre a causa di un guasto tecnico che rese impossibile l'allunaggio e molto difficoltoso il rientro sulla Terra dei tre membri dell'equipaggio. Si rese necessaria una correzione di traiettoria della navicella da effettuare mediante l'accensione del motore del modulo lunare per un determinato numero di secondi e senza l'ausilio delle attrezzature di bordo, tenute spente a causa della penuria di energia conseguente al guasto tecnico. Un errore nella misurazione del tempo di accensione del motore avrebbe provocato un'eccessiva accelerazione della navicella e una deriva della stessa verso una rotta non corretta e i tre astronauti non sarebbero potuti rientrare sulla Terra. La misurazione del tempo di accensione fu eseguita, dunque, utilizzando lo Speedmaster in dotazione a uno dei tre membri dell'equipaggio: l'operazione, lo ricordiamo tutti, riuscì perfettamente.

A distanza di oltre sessant'anni, Omega non mai cambiato il design iconico di questo bellissimo orologio e il mercato, non solo collezionistico, ha sempre premiato questa scelta: la maison ha prodotto nel tempo alcune versioni celebrative o speciali che hanno sempre avuto un ottimo successo.

L'Omega Speedmaster "Moonwatch" è quindi un classico pezzo senza tempo, attuale oggi come allora. Molto ricercate le versioni speciali come la "Snoopy Award" o la "Alaska Project" e tutte le versioni celebrative. 

Foto: Omega


Un oggetto sempre in leggera ma costante salita che assicura un ottimo investimento.

Molto tempo fa ne avevo un paio e poi furono venduti. Ancor oggi un po' ne sono pentito e quindi li ho ricomprati!
Una storia carina sul Moonwatch è di un mio amico: ne acquistò uno perché lo aveva suo fratello, poi un giorno il figlio gli disse "Che bello il tuo Omega" e lui glielo diede...Ora lo rivorrebbe ma il figlio risponde picche. Mi sa che tra poco andrà a prenderne uno...


Nella mia collezione ci sono i seguenti Moonwatch:

a) Omega "pre" moonwatch del 1969


b) Omega "pre" moonwatch del 1972



Questi sono caratterizzati dal simbolo di Omega incollato sul quadrante e dal fondello con il solo ippocampo inciso.

c) Omega Moonwatch 40imo anniversario dell'Apollo 11



d) Omega Moonwatch del 1990 con fondello trasparente sempre riferito all'Apollo 11




Fonti:

Omega
Chrono24
Orologi e Passioni