venerdì 28 giugno 2019

Oggetti in collezione: Rolex Turn-O-Graf

22 gennaio: a Groton, Connecticut, viene varato lo USS Nautilus, primo sottomarino a propulsione nucleare ad entrare in servizio militare per la US Navy.

31 luglio: Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, con il decisivo contributo di Walter Bonatti, conquistano la vetta del K2, nel Karakorum.

Turn-O-Graf 1953/1954



Nel post precedente ho parlato della nascita del "pre Submariner/GMT", il Turn-O-Graf. Guarda caso, il primo oggetto che presento della mia collezione è proprio lui, il modello con riferimento 6202 calibro A269 del 1953/1954.

È un pezzo in queste condizioni assai raro, tutto originale (come documentato della Rolex stessa con una lettera a corredo), bracciale in acciaio molto ben tenuto (il secondo bracciale che si vede montato in foto è personale), pochi graffi e segni, lunetta perfetta, quadrante invecchiato eppur ancora definito, indici e indicatori molto chiari. Scatola originale e senza garanzia, purtroppo quasi introvabile per gli orologi di quell'epoca.





I collezionisti di Rolex si rivolgono sempre più ai pezzi che hanno segnato l'inizio dell'evoluzione di un modello e il primo Turn-O-Graph è stato senza dubbio all'origine di una leggenda.

Questo orologio "sperimentale e innovativo" porta con sé caratteristiche che hanno influenzato l'orologeria per generazioni ed è talmente sconosciuto che molti amanti di Rolex (e non solo) ignorano la sua esistenza.
E questa è una buona notizia perché il valore è in costante ascesa, infatti di Turn-O-Graf in buone condizioni e con tutte le componenti originali ce ne sono in circolazione davvero pochi.


Rolex Turn-O-Graf:

Turn-O-Graf, bracciale acciaio, scatola

Turn-O-Graf con bracciale alternativo

Fondello, bracciale e scatola

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati.